Cinema nero di Takeshi Kitano, Il

Cinema nero di Takeshi Kitano, Il

 0,00

Esaurito

Categoria:

Sono tre le sceneggiature pubblicate in Il cinema nero di Kitano Takeshi: Sonatine (1992), Hana – Bi (1997) e Brother (2000). Di ognuna di esse sono presentate due diverse versioni: una che precede e l’altra che, invece, segue la realizzazione vera e propria del film. Attraverso il loro confronto è così possibile prendere atto delle trasformazioni che i diversi lungometraggi hanno subito nel corso della loro lavorazione. Un modo assai efficace per entrare nel ‘laboratorio’ di uno dei registi più personali del cinema contemporaneo. Prendiamo, ad esempio, il finale di Hana-Bi. Comparando le due diverse versioni scopriamo macroscopiche differenze: se, in quella definitiva, Nishi (Kitano) uccide la moglie prima di suicidarsi – in uno dei ‘fuori campo’ più suggestivi del cinema degli anni novanta -, in quella precedente, la morte del protagonista era causata da uno dei due detective al suo inseguimento. Non è questo che uno degli esempi più evidenti della continua ‘riscrittura’ cui Kitano sottopone i suoi intrecci, alla ricerca di quella che lui considera la forma definitiva cui i suoi film devono approdare. Oltre alla possibilità di conoscere in una luce nuova, evolutiva e diacronica, i tre film di Kitano, il libro offre anche l’opportunità di prendere coscienza delle qualità di Kitano scrittore, una delle sue tante attività, e di uno stile che, in sintonia con quello audiovisivo, punta in modo risoluto alla scarnificazione, all’essenzialità: ‘Nishi attira la moglie tra le sue braccia. Sono soli. Due spari sul mare’ (ancora dal finale di Hana-Bi, secondo la sceneggiatura definitiva).

Informazioni aggiuntive