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Esaurito
Digitmovies,dopo già aver ampiamente documentato la collaborazione tra Jess Franco,regista e Bruno Nicolai,musicista con una serie di CD dedicata alle OST del compositore romano per i film-cult del regista spagnolo, si avventura nuovamente nel meraviglioso territorio tra mistero ed erotismo di Jess Franco, pubblicando su CD per la prima volta completa ed in stereo la rara OST di Bruno Nicolai tratta dal film di Franco realizzato nel 1970: “Les cauchemars nassent la nuit” (aka “Nightmare come at night”) interpretato da Diana Lorys, Paul Muller, Jack Taylor, Colette Giacobine, Soledad Miranda (con lo pseudonimo di Susan Korda). Il film racconta la torbida storia di due esotiche ballerine che instaurano un’amicizia di tipo erotico. Il loro rapporto ha dei problemi quando una delle due inizia ad avere strani incubi ricorrenti in cui lei uccide persone e dove il confine tra realtà e fantasia comincia a cedere. Ufficialmente non è mai uscito un disco tratto da questa OST, anche se possibilmente, alcune tracce vennero incluse nei dischi di Library della Edipan, ma per questo Cd abbiamo usato ogni nota registrata all’epoca: i master conservati negli archivi storici della Edipan sono stati ritrovati in ottime condizioni ed in full stereo. Per questa pellicola Bruno Nicolai ha scritto una OST di tipo sperimentale, perfetta come sottofondo per gli incubi ricorrenti e le paure della protagonista. “Tra sogno e vita”, i Titoli di testa (Tr.1), dopo un intro con effetti sonori etnici presenta un medley di motivi sperimentali che verranno poi sviluppati nella OST tra cui un tema per archi atonali ripreso in Tr.3,Tr.8,Tr.15,Tr.18. Bruno Nicolai alterna atmosfere sperimentali dominate dal pianoforte e percussioni (Tr.4,Tr,6) a motivi sospesi per chitarra,organo e lievi percussioni (Tr.10, Tr.16) ed a un magico tema d’amore (Tr.14). Non manca la musica di tipo Lounge che riflette le tendenze e lo stile di vita di quei giorni con due lunghi brani,uno lento con sax, organo e ritmiche per la scena dello striptease (Tr.9) ed uno shake che,dopo un intro di chitarra classica di sapore spagnolo, si sviluppa con organo, chitarre distorte e batteria per la scena del ballo durante una festa (Tr.11).